Americani (1992)

Uno degli slogan di questa pellicola così recita: “Nella vita, vendere è la cosa piĂą difficile”. Credo che nessuno abbia molta simpatia per i venditori telefonici, quelli che ti disturbano di solito all’ora di pranzo proponendo offerte che appaiono allettanti, ma che in realtĂ  sono vantaggiose solo per loro. Dopo aver visto questo film, forse cambierete idea. Non nel senso che vi risulteranno piĂą simpatici, anzi, tutt’altro, ma forse vi renderete conto di quanto miserevole possa essere la loro esistenza.

Continua a leggere “Americani (1992)”

Premonition (2007)

Un film molto particolare, che trascina lo spettatore in una storia surreale al limite del fantastico, pur mantenendo un realismo di fondo che si esplica in un finale a sorpresa. Una sorta di viaggio tra dimensioni parallele che richiede non solo la sospensione dell’incredulità, ma anche una certa clemenza nei confronti di alcune incoerenze della sceneggiatura.

Continua a leggere “Premonition (2007)”

The manchurian candidate (2004)

Quando ho visto questo film la prima volta, nel 2004, non sapevo che si trattasse di un remake, e mi è sembrata una buona pellicola di fantapolitica, ben interpretata, con un buon ritmo e la giusta tensione, equamente distribuita. Poi ho scoperto, scrivendo la monografia di Angela Lansbury, che esisteva un originale del 1962 con lo stesso titolo, ma arrivato in Italia tradotto in Va’ e uccidi. Ovviamente l’ho cercato per la curiosità di vederlo, e poi ho rivisto anche il remake per poter fare il confronto. La trama è abbastanza simile, anche se debitamente aggiornata.

Continua a leggere “The manchurian candidate (2004)”