The manchurian candidate (2004)

Quando ho visto questo film la prima volta, nel 2004, non sapevo che si trattasse di un remake, e mi è sembrata una buona pellicola di fantapolitica, ben interpretata, con un buon ritmo e la giusta tensione, equamente distribuita. Poi ho scoperto, scrivendo la monografia di Angela Lansbury, che esisteva un originale del 1962 con lo stesso titolo, ma arrivato in Italia tradotto in Va’ e uccidi. Ovviamente l’ho cercato per la curiosità di vederlo, e poi ho rivisto anche il remake per poter fare il confronto. La trama è abbastanza simile, anche se debitamente aggiornata.

Continua a leggere “The manchurian candidate (2004)”

Philadelphia (1993)

Un film che ha fatto epoca perché è stato uno dei primi a parlare di AIDS, non tanto della malattia in sé, quanto delle sue conseguenze sociali. Ogni film è un riflesso del suo tempo e a volte il cinema dice molto di più sulla società, di quanto non faccia la storia stessa. Certo, ci sono opere di portata limitata che perdono il loro impatto negli anni, ma Philadelphia non è uno di quei film. Per quanto il suo tema centrale non sia più così controverso, conserva la sua potenza, trascendendo i limiti della premessa.

Continua a leggere “Philadelphia (1993)”