Melodramma molto convenzionale in stile Hollywood, sorretto dalle ottime prove degli attori, che vede ancora una volta insieme Newman e gentile signora, ma questa volta in una storia dai contorni tragici. Non che La lunga estate calda fosse proprio una commedia, ma i toni erano alleggeriti da una certa ironia, che qui è assente. Anche se il film enfatizza in particolare la tensione del conflitto amoroso tra i personaggi, la vera essenza della storia è il mutamento dei valori nella società americana, rappresentato dal conflitto tra la vecchia generazione di un tempo, che misurava il successo solo dal conto in banca e dalla posizione sociale, e le nuove generazioni che privilegiano valori come sentimenti e integrità . Temi che erano già stati al centro de I segreti di Filadelfia, interpretato sempre da Paul Newman l’anno precedente.
Continua a leggere “Dalla terrazza (1960)”