Sono stati girati molti film sulla guerra civile americana, spesso prolissi, pretenziosi e noiosi; questo ha una classe completamente diversa. Non racconta le grandi battaglie o le vittorie di Lincoln e dei suoi generali, ma la vera storia dei primi soldati neri dell’esercito americano, senza troppa retorica. Il film è ispirato alle lettere personali del colonnello Shaw, che guidò il 54° Reggimento Volontari di Fanteria del Massachusetts, dalla sua formazione, nel febbraio 1863, fino all’attacco al forte Wagner nella Carolina del Sud, dove morì durante l’assalto, nel luglio dello stesso anno, a soli 26 anni. Le lettere furono consegnate da Shaw stesso ad un giornalista proprio prima della battaglia finale.
Continua a leggere “Glory – Uomini di gloria (1989)”Tag: Denzel Washington
The manchurian candidate (2004)
Quando ho visto questo film la prima volta, nel 2004, non sapevo che si trattasse di un remake, e mi è sembrata una buona pellicola di fantapolitica, ben interpretata, con un buon ritmo e la giusta tensione, equamente distribuita. Poi ho scoperto, scrivendo la monografia di Angela Lansbury, che esisteva un originale del 1962 con lo stesso titolo, ma arrivato in Italia tradotto in Va’ e uccidi. Ovviamente l’ho cercato per la curiosità di vederlo, e poi ho rivisto anche il remake per poter fare il confronto. La trama è abbastanza simile, anche se debitamente aggiornata.
Continua a leggere “The manchurian candidate (2004)”Il tocco del male (1998)
Non è facile definire questo film, che affronta in modo decisamente nuovo, anche se non originalissimo, la tematica dell’origine del male. E’ un poliziesco che si trasforma in thriller sovrannaturale, con sfumature di mistero al limite dell’horror, ma sempre molto contenute.
Tutti prima o poi ci siamo chiesti, di fronte a delitti particolarmente efferati o apparentemente senza ragione, come poteva un essere umano arrivare a una tale ferocia. Il cinema di solito risponde a questa domanda con un serial killer che agisce per le piĂą svariate ragioni, spesso in preda alla follia o a una qualche fissazione, magari di tipo religioso come accade in Se7en. Questa pellicola, invece, sostiene un’altra tesi e ci mostra come il male può avere origine demoniaca e impossessarsi di noi senza che ce ne rendiamo conto, utilizzandoci come semplici esecutori dei suoi scopi.
The Great Debaters – Il potere della parola (2007)
Il film è ambientato nel 1935 ed è basato sulla storia vera di Melvin Tolson, un professore del Wiley College, in Texas. La vicenda narra delle gare oratorie, su argomenti diversi, che venivano organizzate tra scuole e università americane, e la vera protagonista è la disciplina del dibattito, tecnica che da noi non si insegna e non si impara, ma nel mondo anglosassone è coltivata e apprezzata, anche perché poi nella vita professionale serve davvero.
Continua a leggere “The Great Debaters – Il potere della parola (2007)”Philadelphia (1993)
Un film che ha fatto epoca perché è stato uno dei primi a parlare di AIDS, non tanto della malattia in sé, quanto delle sue conseguenze sociali. Ogni film è un riflesso del suo tempo e a volte il cinema dice molto di più sulla società , di quanto non faccia la storia stessa. Certo, ci sono opere di portata limitata che perdono il loro impatto negli anni, ma Philadelphia non è uno di quei film. Per quanto il suo tema centrale non sia più così controverso, conserva la sua potenza, trascendendo i limiti della premessa.
Continua a leggere “Philadelphia (1993)”Molto rumore per nulla (1993)
Branagh ha un amore viscerale per Shakespeare e questo si riflette in ogni suo adattamento delle opere del bardo, ma soprattutto in questa versione allegra e dotata di una freschezza leggiadra e spensierata. Una storia dal tono scherzoso, caratterizzata da una serie di inganni, alcuni a fin di bene, altri più malevoli, che conferiscono all’insieme un tono tragicomico. Il film riprende di pari passo l’originale shakespeariano, rispettandone i tempi drammatici e il significato del testo.
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